Quando si affrontano calcio e politica il risultato non è mai scontato. Così ieri, al termine di gara 1 tra Palazzo Ducale e As Martina lo score segna uno di quei pareggi scialbi e conditi da strascichi di polemiche. Gli ultimi aggiornamenti dicono che il Comune è pronto a convocare un consiglio comunale straordinario e a cancellare il debito di 23 mila euro accollato al Martina calcio, se i dirigenti di quest’ultimo produrranno una documentazione che accerti le ulteriori spese sostenute per lo stadio “Tursi” di cui Palazzo Ducale non era a conoscenza.
Riavvolgiamo il nastro della storia, da sabato ad oggi: sabato pomeriggio il presidente Muschio Schiavone convoca una conferenza stampa straordinaria in cui denuncia una delibera del consiglio comunale del giorno prima che di fatto obbliga il Martina a stipulare una fideiussione da 50 mila euro per utilizzare l’impianto comunale nella stagione 2013/2014. Oltre alla polizza fideiussoria la nuova convenzione per l’utilizzo del “Tursi” prevede 4 mila euro nel prossimo anno sportivo più spese, eccezion fatta per l’acqua, a carico del Comune per il 90%. Inoltre i vertici del club biancoazzurro contestano il credito di 23 mila euro che il consiglio comunale ha detto di vantare mediante delibera.
il presidente del Martina Muschio Schiavone
A questo punto Muschio e Petrosino ieri incontrano, carte alla mano, dirigenti comunali e rappresentanti della giunta Ancona, con il sindaco in prima linea. Dopo tre ore e mezza di conti ne emerge che il Martina ha affrontato altre spese per degli interventi sull’impianto comunale di cui l’Amministrazione non era a conoscenza. A quel punto Ancona e colleghi prendono atto e chiedono che il Martina dimostri con le carte di aver effettuato quegli interventi e di averne sostenuto i relativi costi. Il dg dimissionario Petrosino e altri dirigenti ieri pomeriggio vanno al “Tursi”, forse, alla ricerca dei necessari incartamenti che Palazzo Ducale chiede per annullare il debito. Ma, come dichiara in tarda serata su facebook l’assessore allo sport Coletta, le carte fino a ieri non sono arrivate dalle parti di Piazza Roma. “”Oggi col
L’assessore Stefano Coletta
sindaco, il presidente del consiglio, dirigenti comunali, capogruppo Pd e alcuni consiglieri abbiamo incontrato il presidente dell’ As Martina 1947 e il direttore generale dimissionario.- scrive Coletta – Abbiamo dato disponibilità ad approfondire le problematiche, in oltre 3 ore e mezza di incontro. Attendiamo ora documentazioni elencate, anche se mai presentate finora. Le aspettavamo oggi pomeriggio per verificarne fattibilità, attendiamo domani. Speriamo bene”.
Se il Martina riuscirà effettivamente a produrre la documentazione richiesta, si renderà necessaria la convocazione di un consiglio comunale straordinario per la cancellazione del provvedimento che riporta il debito.
Questa mattina il consigliere Miali, Udc, vicino all’area As Martina, replica su facebook così:
“Con ogni probabilità si torna in consiglio comunale convocato d’urgenza per modificare l’errata delibera approvata malamente dalla sinistra, altro che debiti il Martina Calcio ha solo crediti nei confronti di questa amministrazione….ciao a tutti a presto!”
M.M.
