Il Martina formato terza serie non molla nulla. Consapevoli di essere entrati nell’Olimpo del calcio italiano, i dirigenti biancoazzurri hanno dato una forte spinta al perfezionamento di tutti gli ambiti societari. Con il proverbiale modus operandi che ha portato il Martina fin dov’è oggi, fatto di pianificazione, impegno, costanza e perseveranza, il club ha deciso quest’anno di puntare forte sulla comunicazione. Una società che vuol dirsi seria deve necessariamente esserlo anche nelle parole, nei concetti, nell’espressione del proprio spirito. Gli accuratissimi studi di settore svolti nella A. Fighera Valley hanno così portato ad un nuovo concetto di comunicazione: i punti cardine della stessa saranno “trasparenza e linearità”. E’ un fenomeno complesso, spiegato la scorsa settimana dai vertici in persona del club biancoazzurro. Pare infatti che con l’avanzatissima comunicazione intuitiva, non ci sia nemmeno più bisogno di parlare, né di telefonare, né di perdere tempo a cercare un luogo e un orario che soddisfino i due potenziali interlocutori. Semplicemente, con la comunicazione intuitiva il primo interlocutore, quello che pone la domanda o avvia il discorso, sa già cosa gli dirà il secondo. Pertanto salta il passaggio comunicativo e, intuendo appunto la risposta, comincia a regolarsi di conseguenza. La comunicazione risulta alla fine talmente lineare e trasparente che il secondo interlocutore non si accorge nemmeno di averla sostenuta. Non è avanguardia questa. E’ avanguardia dell’avanguardia.
Non ci credete? Volete un esempio? Provare per credere. E’ mercoledì 13 agosto: l’As Martina 14/15 da appuntamento a tutti i giornalisti per dettare le linee guida dei rapporti tra stampa e società. Il dg del Martina presenta il nuovo addetto stampa, ma un attimo prima, con velata malinconia trattenuta a stento, ringrazia e saluta il suo predecessore, impossibilitato a proseguire nel suo incarico per “motivi personali”.
Bene, pare che quest’ultimo, il predecessore appunto, mai abbia parlato con i vertici del Martina della nuova stagione. Non una telefonata, non un appuntamento, ma nemmeno due chiacchiere e un crodino. Sensazionale! “Ma con chi avranno parlato?” chiede e si chiede da giorni.
Rimasto pietrificato per lungo tempo da siffatto fenomeno paranormale, è ora guardato a vista dai suoi cari perché in evidente stato confusionale. Pare che abbia chiesto spiegazioni anche a sua figlia di pochi mesi, ma lei col suo sorriso curioso si è limitata a poche sillabe di incoraggiamento.
Poco male, si tratta di normalissimi effetti collaterali: come ogni futuristica invenzione, la comunicazione intuitiva ci metterà un po’ a convincere la gente comune della sua bontà. Ma presto migliorerà la vita di tutti noi, rendendola appunto, lineare e trasparente.
Ma la ricerca e il perfezionamento della intuitive communication non si ferma qui. Sta per nascere anche la nuova TV dell’As Martina. Grazie al prezioso contributo di alcuni luminari del settore, sbarcherà presto sui teleschermi TelePatìa, il primo canale al Mondo che per vederlo non bisogna accendere la TV. Nessuna sintonizzazione, niente decoder antenne e antennisti.
Basterà avere solo molto intuito e una piccola accortezza: evitare accuratamente di pensare, o perlomeno di pensar male. Loro potrebbero sentirvi e voi potreste rischiare di azzeccarci !
M.M.
Si ma quando pagate gli stipendi della scorsa stagione ai tecnici del settore giovanile?
Tanto lo so che questo commento non lo pubblicate!
E perché non dovremmo gentile lettore.