As Martina tra C e D. I tifosi: “Noi oltre il risultato”

Nei prossimi giorni l’As Martina saprà se verrà ripescata oppure no. Intanto i tifosi “si fanno la festa”: ultras Martina oltre il risultato. 

Ci siamo. Ancora pochi giorni e i tifosi del Martina sapranno finalmente in che campionato giocherà la loro squadra del cuore il prossimo anno.

Lunedì 28 luglio il Consiglio Direttivo della Lega Pro scioglierà le riserve sulle candidate a prendere il posto di Nocerina, Padova, Viareggio e Novara, quest’ultima ripescata a sua volta in serie B. Con quattro posti a disposizione l’As Martina può concretamente pensare di poter partecipare alla prossima serie C unica, che si preannuncia, specie al Sud, quanto mai accesa e interessante. Dal suo canto la società di via Abate Fighera ha puntato tutto e sin da subito su questo ripescaggio.

Lo suggerisce la tenacia con cui si è chiesto uno sforzo economico all’amministrazione comunale per l’adeguamento dello stadio “Tursi” alle norme vigenti; specie in un momento in cui dalle parti di piazza Roma non si vive l’età dell’oro.

Ma lo conferma anche l’attesa a costruire squadra e staff tecnico per la serie D. Ad oggi non si ha certezza nemmeno di un calciatore che il prossimo anno giocherà col Martina. Lecito pensare che a fari spenti si stiano muovendo persone incaricate di occuparsi dell’aspetto tecnico. Ma se ancora non vi è nulla di ufficiale significa che il ripescaggio in serie C rappresenta un condizione necessaria per la conclusione di certi accordi, con calciatori, dirigenti, tecnici e forse anche qualche imprenditore interessato a dare una mano alla causa.

A questo punto la domanda delle domande è: ma se il Martina non dovesse essere ripescato, con quale squadra e quali risorse economiche andrà ad affrontare il campionato di serie D? La verità non tarderà ad arrivare: il 9 agosto c’è già la prima di Coppa Italia di C e ormai tutte le squadre sono in ritiro.

Nel frattempo i tifosi più tifosi hanno espresso il loro pensiero nella festa di domenica scorsa organizzata dal  gruppo Ultrà Martina. Tra cori, foto, birra e carne al fornello c’è stata anche l’occasione per un confronto tra gruppi organizzati che mancava dalla triste trasferta di Messina. La delusione non è ancora stata smaltita completamente, ma la linea ribadita a gran voce dai leader del tifo biancoazzurro è sempre la stessa: “ci saremo in qualsiasi categoria, ultras significa andare oltre. Oltre la repressione, oltre le diffide, oltre il calcio-business, oltre le categorie, oltre i giocatori e i dirigenti che vanno e vengono. Oltre il risultato”.

Verità. Ma nel cuore di tutti la speranza di scrivere “C siamo” sugli striscioni è davvero tanta.